LOST - Dharma Initiative -

La Teoria dei Loop Temporali, la Retta Via è... davvero retta?

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Aueua
view post Posted on 24/4/2008, 15:26




Ciao a tutti!

È con grande onore che, grazie a Digicon e i titolari di questo sito, inizio la sezione dedicata alla mia teoria, che tenta di spiegare Lost da un punto di vista un po' differente dalle tantissime teorie che girano in Rete.

Ovviamente non ho né la presunzione né la pretesa di essere colui che ha "scoperto la verità" di Lost e quindi vi invito tutti a dibattere e demolire la mia teoria, in modo che assieme la possiamo correggere e perfezionare...

... poi chissà, forse nel 2010 potremmo dire: avevamo capito tutto!!! ... ma questo è meno importante... l'importante è divertirsi, appassionarsi e correre con la fantasia grazie ad uno show televisivo che ha ancora il potere di suscitare in noi tutte queste belle sensazioni e, lasciatemelo dire, oggigiorno ciò non è più così evidente.

Namaste!!!
Aueua!

Edited by Aueua - 24/4/2008, 18:14
 
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Aueua
view post Posted on 24/4/2008, 17:12




La Teoria dei Loop Temporali

0. Preludio: il Pensiero soggiacente

Quando Lost è iniziato, la prima cosa che mi è venuta in mente era: "Questi qua sono tutti morti!". Infatti, anche leggendo i vari commenti in Rete, il primo pensiero era: Lost è una sorta di Divina Commedia e l'Isola è il Purgatorio.
Questo concetto poteva spiegare tante cose: le "stranezze" dell'Isola (presenza di orsi polari, abbondanza di cibo, ...), il Fumo Nero, il fatto che Locke camminava di nuovo, il passato dei Losties (che imparavamo a conoscere con i flashback) nel quale c'erano sempre dei peccati da farsi perdonare, ecc.
Ovviamente il tutto era troppo semplice e infatti gli Autori si precipitarono ad affermare che i Losties erano vivi e vegeti e l'Isola un luogo reale.

Con l'arrivo della seconda stagione e l'introduzione di elementi del mondo reale come le Stazioni Dharma, le barche di Des e gli Others, le ricetrasmittenti e altro ancora, è parso chiaro che non eravamo nel Purgatorio e allora sono spuntate nuove teorie e tra queste una in particolare sembrava spiegare quasi tutti i segreti di Lost: la 7th Seal Theory (Teoria del Settimo Sigillo):

h**p://www.4815162342.com/forum/viewtopic.php?t=23991&postdays=0&postorder=asc&start=795

L'inventore di questa Teoria era riuscito a dimostrare come gli Autori utilizzassero chiare citazioni di film del passato, in particolare "The 7th Seal" di Ingmar Bergman, dal quale sono state "rubate" delle scene con una riproduzione fedelissima da parte di Abrams, Lindelof e Cuse. Un plagio? Certamente no... piuttosto un omaggio e un tributo ad uno dei più grandi maestri del cinema.

Questa teoria spiegava molte cose che ancora oggi possono essere considerate plausibili, in particolare riguardo allo "spazio", ovvero... dove si trova l'Isola rispetto al mondo reale.

La 7h Seal Theory andava però ben oltre ed azzardava un'ipotesi: i Losties sono vivi grazie al fatto che la Dharma (allora si pensava così) avesse scoperto il metodo per trapiantare la memoria di un essere umano, impiantando il DNA originale in un corpo ospite.
In pratica, sull'Isola era stato prelevato il DNA dai cadaveri della sciagura aerea e la loro memoria (quindi in un certo senso la loro Anima) era stata impiantata in corpi di persone vive e vegete viventi sull'Isola (delle cavie più o meno volontarie) che poi continuavano la vita del personaggio originale.

Questo spiegava anche molti misteri: Locke cammina di nuovo, i rapimenti, il Fumo Nero che elimina gli esperimenti riusciti male, il fatto che gli Others conoscessero bene i Losties, ecc.
In più, sembrava avere un senso l'importanza del magnetismo ed il quench provocato da Desmond che aveva reso visibile l'Isola al mondo esterno: forse l'Isola è davvero in una dimensione spazio-temporale parallela come bene aveva predetto la 7th Seal Theory...

Anche in questo caso però arrivarono delle smentite dagli Autori (nessun trapianto di anima, i corpi sono originali al 100%), ma... la 7th Seal Theory era di gran lunga la teoria che più si avvicinava alla realtà di Lost e infatti ancora oggi è valida ed è in continua evoluzione, ma...

... rimaneva ancora una cosa da spiegare: se i Losties sono vivi e vegeti, in che modo e perché sono finiti sull'Isola?!!
E poi tutte le domande secondarie: chi sono gli Others? Perché sono così cattivi?? C'è un modo per lasciare l'Isola e tornarci??? Che senso hanno i flashback, a parte farci capire i legami preesistenti tra i Losties e qualche particolare del loro passato?

Una cosa però era chiara dopo due stagioni: l'Isola non è solo una roccia in mezzo all'oceano, essa è speciale e su di essa la vita e le sue certezze sono messe chiaramente in discussione, almeno rispetto alla nostra concezione.

E poi... i flashback, una tecnica narrativa così martellante e onnipresente che doveva avere un senso più profondo...

Bé... queste premesse e vari elementi che vengono introdotti nella terza stagione mi hanno portato a sviluppare la Teoria dei Loop Temporali...

(continua...)

Namaste!!!
Aueua!


La Teoria dei Loop Temporali

1. Uomo di Scienza, Uomo di Fede e la Terra di Mezzo

In Lost c'è un tema ricorrente, ovvero la contrapposizione tra Scienza e Fede.

Infatti due personaggi rappresentano bene questi due estremi: Jack e Locke... entrambi dei leader, persone carismatiche che sono in grado, grazie alle loro qualità, di guidare delle "pecorelle smarrite".

Il fatto è che però, con il proseguimento della serie, vediamo entrambi i leader in evidente imbarazzo: Jack sulla terraferma è depresso e vorrebbe tornare indietro e sull'Isola, al di là delle vicende sentimentali non ha ancora capito cosa sta succedendo; Locke ha maturato una profondissima fede (che definire fondamentalista è ancora poco) per l'Isola e questo non gli permette di capirne il funzionamento ed i segreti.
Insomma, quelli che all'inizio erano le guide dei nostri Losties, ora sono alquanto smarriti e addirittura iniziano a rappresentare un pericolo per la sopravvivenza di tutti.

Tutto ciò mette bene in mostra come l'Isola non possa venir etichettata, né come una meraviglia della Natura (intesa come fenomeno scientifico), né come un gioiello tecnologico, ma neanche come una sorta di entità o luogo paranormale o extraterreno: piuttosto come una sorta di ambivalenza dei due estremi.

Questo dualismo (Scienza vs. Fese) sembra stare a cuore agli Autori, i quali cercano una sorta di "terza via", ovvero una spiegazione che vada oltre, quasi come se volessero mettere in discussione tutte le nostre certezze.

Se poi osserviamo come anche le varie religioni vengono trattate in Lost, possiamo capire come nessuna di esse viene considerata meglio delle altre e questo tramite alcuni elementi che violano i tabù dei vari credo:

. la violenza è ammessa, purché necessaria;
. il Bene e il Male sono relativi;
. affidarsi ad un solo dio è sbagliato;
. il dolore e la sofferenza sono secondari (guariscono);
. la morte non è necessariamente un passaggio.

Se pensiamo ai vari personaggi, alla loro appartenenza religiosa e alle loro storie vediamo come ad esempio un fondamentalista musulmano, membro della Guardia repubblicana irachena, è pronto al sacrificio per salvare degli Infedeli americani, vediamo gli Others, che all'inizio molto ricordavano il New Age, l'Induismo e la Pace, sferrare cazzotti, rapire bambini ed uccidere senza troppi problemi, vediamo un cattolico che si nasconde dietro alla Chiesa che in realtà spaccia droga, massacra i suoi simili e non è in grado di perdonare e pentirsi, vediamo un aspirante monaco della Chiesa anglicana ubriacarsi con il vino del convento.
Un bel casotto!!!

Ma allora... dove sta la Verità? Bé... non credo che gli Autori ce lo riveleranno tanto presto, ma un paio di cose le possiamo dedurre:

. l'Uomo, il suo Destino ed il suo Tempo sono essenziali;
. la Pazzia è uno stato di conoscenza superiore;
. la Memoria, l'Istinto e l'Intelligenza sono degli strumenti fondamentali;
. l'Amore è una forza tanto infinita quanto necessaria.

In pratica, l'Uomo è al centro di Lost e quindi potremmo definire questa serie come una sorta di viaggio introspettivo...
... non fraintendetemi... non credo sia un sogno o qualcosa del genere, ma piuttosto una sorta di "altra Verità" appunto.

Ma allora... l'Isola cos'è?!! Bé, nei prossimi post vedrò di spiegarlo, ma in ogni caso non è e non vuol essere un dio, né una guida spirituale per l'Uomo.

(continua...)

Namaste!!!
Aueua!


La Teoria dei Loop Temporali

2. Il Tempo è lineare?

OK, dopo la premessa sull'"identità spirituale" di Lost, passiamo a qualcosa di più concreto.

Noi tutti pensiamo che il tempo che trascorre inesorabile per tutto e tutti sia LINEARE, ovvero una delle dimensioni conosciute che la scienza descrive come una linea retta e solamente nelle teorie fantascientifiche è descritta come una "curvatura", una sorta di oscillazione che potrebbe permettere il salto da un punto all'altro della forma d'onda temporale... ma non divaghiamo.

Osservando Lost, in particolare la terza stagione, ho iniziato a capire che c'era qualcosa che non andava nel Tempo...
... le prove sono molteplici:

. i flashback (ed in seguito forward) utilizzati di continuo;
. la presenza sull'Isola di elementi fisici dei flashback dei personaggi (cavallo nero di Kate, amico pazzo di Hugo, fratello di Eko, ...);
. il fatto che molti personaggi si erano incontrati nei flash, ma sull'Isola sembrava non si conoscessero;
. il fatto che Ben e gli Others sappiano tutto sui Losties.

Questi strani pensieri si sono poi focalizzati con l'episodio "Flash Before Your Eyes" (in italiano "Deja Vu") Des centrico, nel quale vediamo lui per la prima volta "viaggiare nel tempo".

Personalmente, fin dall'inizio ho creduto che la storia del viaggio nel tempo fosse banale e semplicistica e quindi ho cercato la risposta accostando l'apparente viaggio di Des con gli elementi sopra.

Mi sono chiesto: ma se il Tempo, almeno per i personaggi di Lost, non seguisse la linea retta? Se il tempo per queste persone in qualche modo fosse stato riavvolto all'indietro e/o in avanti?
Insomma: la linearità che noi crediamo assoluta del Tempo, magari in determinate situazioni conosce delle variazioni!

Ho iniziato a realizzare due elementi importanti in Lost:

. ognuno ha il suo Tempo, ovvero non esiste un "Master Tempo" tipo l'ora terrestre: quest'ultima è piuttosto un punto di riferimento.
. chi subisce l'effetto di de-linearizzazione del suo Tempo, deve avere caratteristiche particolari, deve essere in qualche modo "prescelto".

Il secondo punto lo tratterò in un prossimo capitolo, concentriamoci sul Tempo.

Ammettiamo che io ad un certo punto della mia vita subisco un evento nel quale si suppone che muoia (incidente, malattia, ...). Incredibilmente però sopravvivo e la mia vita prosegue apparentemente in maniera normale e lineare.
La vita continua, ma da quell'evento mi capita che in certi momenti mi ritrovo, anche solo per degli istanti, a vivere degli eventi e a ricordare dei dettagli che mi pare di aver già visto o meglio vissuto. Con il passare del tempo, determinati dettagli si fanno più chiari e io riesco addirittura, in certi momenti, a sapere cosa capiterà tra poco.
Mi chiedo: ma cosa sta succedendo? Sono un medium?? Sono pazzo??? Sto rivivendo la mia vita e pian piano me la ricordo?????


Ho iniziato a pensare: se la vita dei Losties, che si sono ritrovati assieme sull'Isola, fosse una sorta di replay di una parte della loro vita, ecco spiegati i miei pensieri!!
Certo, per loro la vita va avanti linearmente, loro continuano ad andare avanti, ma... ad un certo punto, il loro Tempo viene riavvolto e loro non si rendono conto di questo, almeno all'inizio...

Ora però c'è da chiedersi: cos'è questa cosa del Tempo? Una reincarnazione?? Un salto spazio-temporale???

Bé... direi di no!

Non è una reincarnazione, in quanto, secondo il credo, la reincarnazione è un passaggio dalla vita attuale ad un'altra vita e qua la vita è sempre la stessa.
Non è un salto spazio-temporale o un viaggio nel tempo, in quanto i personaggi non si ritrovano nel passato o nel futuro (stile Philadelphia Experiment o Ritorno al Futuro): siamo noi, gli spettatori che possiamo vedere il loro passato e futuro... per loro il tempo scorre lineare!

Ma il Tempo proprio non sembra essere lineare...

(continua...)

Namaste!!!
Aueua!


La Teoria dei Loop Temporali

3. Chi fa il nostro Destino?

Col maturare dei pensieri fin qui descritti, mi sono ricordato anche di un film, l'Esercito delle 12 Scimmie, che narra di un terribile futuro nel quale l'umanità sulla Terra è stata quasi completamente annientata da un virus e solo pochi sopravvivono nelle viscere di una città e per nessun motivo escono all'aperto.
Di tanto in tanto però, inviano nel passato dei "prescelti", ovvero persone che devono tentare di modificare l'evento che ha iniziato il contagio, questo con l'ovvio scopo di salvare l'umanità.

Voi direte: vabbé, questi sono viaggi nel tempo, questa è fantascienza! Giusto!! Ma...

... ebbene c'è un ma!

Al di là della stretta vicenda narrata in 12 Monkeys (e al fatto che essa riguarda comunque il Tempo) ci sono alcuni elementi che ricordano Lost e non poco:

. la presenza di animali selvaggi ed elementi in qualche modo "spostati" in una città deserta;
. la pazzia fonte di saggezza e verità (il miglior Brad Pitt di sempre!);
. il fatto che poter cambiare il Destino sarebbe ogni tanto fondamentale per la sopravvivenza;
. il fatto che cambiare il Destino è davvero difficile, quasi impossibile;
. il fatto che nessuno può tentare di cambiare il mio Destino, a parte io stesso!

In questi elementi di 12 Monkeys ho visto degli accostamenti anche abbastanza palesi in Lost e allora ho iniziato a pensare: ammettiamo che l'Isola abbia in qualche modo riavvolto il Tempo dei nostri Losties con uno scopo preciso: ognuno di essi deve cambiare qualche aspetto della sua vita già vissuta, in modo di mutare il proprio Destino ed influenzare le persone e l'ambiente circostanti...
... non intendo compiere gesti eroici che cambiano la storia (come in 12 Monkeys), ma piccoli elementi della vita che se modificati portano a piccoli mutamenti per se' stessi e per chi ci sta vicino... se volete un po' come in Sliding Doors (con la bellissima Gwyneth Paltrow).

Tutto questo spiegherebbe il perché di questi Loop temporali: la missione dei nostri eroi è rivivere la propria vita e tentare di cambiarne piccoli aspetti.

L'Isola quindi non è un dio, non sa e non può cambiare il corso degli eventi... siamo piuttosto noi tutti che possiamo costruire la nostra storia ed il nostro Destino e lo facciamo nel momento in cui viviamo ogni attimo della nostra vita...
... se però ad un gruppo di prescelti viene "riavvolta la vita", magari anche più volte, la somma dei piccoli cambiamenti che ognuno fa del suo Destino, può cambiare il corso di un evento.


Eh già... magari i nostri Losties sono proprio i Prescelti... tutti quanti hanno già vissuto questa storia... noi quello che vediamo è un giro (loop) della loro vita, compresi altri momenti di essa (tramite i flash)...

(continua...)

Namaste!!!
Aueua!


La Teoria dei Loop Temporali

4. Il Giardino dei Destini Incrociati

Iniziamo con i personaggi: Kate, Jack, Sawyer, John, Sayid, Hugo, Charlie, Claire, Desmond, Sun, Jin... perché si sono ritrovati tutti sull'Isola dopo una strana sciagura aerea, nella quale sono miracolosamente sopravvissuti? Cos'hanno queste persone in comune e cos'hanno di speciale per esser state scelte?

Bé, qualche tratto comune lo possiamo sicuramente tracciare:

. sono, nel senso buono del termine, tutti sfigati;
. hanno subìto uno o più eventi potenzialmente nefasti;
. hanno commesso qualcosa di brutto: omicidio, violenza, crimine, truffa, menzogna, tradimento, abbandono;
. queste malefatte le hanno comunque commesse per una ragione (più o meno giustificabile);
. di conseguenza, hanno una ragione per desiderare di poter riparare agli errori commessi;
. hanno delle caratteristiche comuni che li rendono idonei ad una missione ad alto rischio e l'essere sull'Isola come sopravvissuti mette a fuoco queste caratteristiche: determinazione, coraggio (Desmond compreso!), testardaggine, sacrificio, altruismo (Sawyer compreso!);
. nessuno di loro sulla terraferma ha qualcosa da perdere (anzi!), nessuno ha una ragione per tornare indietro.

Inoltre, ognuno di loro ha delle caratteristiche specifiche, che li rendono idonei alla Missione. Alcuni esempi:

. Sayid: macchina da guerra spietata con un grande cuore;
. Jack: leader, nonché medico;
. Kate: scaltra e istintiva;
. Sawyer: forte, diretto e passionale;
. John: carismatico e spirituale;
. Hugo: ricco, pazzo e sognatore;
. Des: determinato, ostinato e guidato dal Vero Amore;
. Charlie: debole, ma disposto a mettersi in discussione e a cambiare fino a diventare un martire;
. Claire: la mamma che partorisce sull'Isola;
. Sun: la mamma che concepisce sull'Isola;
. Jin: passionale, ubbidiente e se necessario spietato;
. ...

Ovviamente tutti i Losties hanno anche dei difetti, o meglio delle caratteristiche che li rendono meno idonei, ma i difetti non riescono ad annullare le caratteristiche "positive" e la debolezza, in fondo, fa parte dell'essere vivente e della vita e comunque (Charlie insegna) essa si può trasformarsi in forza.

In più, c'è un altro fatto: almeno una parte dei Losties ha avuto un qualche legame o interazione in altri momenti della loro vita (come vediamo nei flash) e questo fa emergere un'altra caratteristica importante:

. possono influenzare il Destino di chi conoscono, hanno conosciuto o hanno incontrato direttamente o indirettamente.

OK, ora abbiamo i "Prescelti", ma... perché si sono ritrovati tutti sull'Isola? Qual'è la Missione??

Durante le terza stagione la Missione non mi era ancora chiara, ma sul finire di essa, in particolare con Ben che presagiva un'invasione dell'Isola da parte dei presunti soccorritori dei Losties che finalmente li avevano localizzati, ho iniziato a capire che l'Isola era in reale pericolo: se qualcuno poteva mettere le mani su di essa ed il suo potere cosa avrebbe potuto fare?!!

I sospetti sono aumentati quando Ben nelle ultime due puntate ha tentato di convincere Jack e gli altri a "voler rimanere sull'Isola" ed evitare che fossero localizzati: è come se lui sapesse già esattamente cosa sarebbe capitato e voleva evitarlo, senza purtroppo riuscirci.
A quel punto ho capito anche perché i Losties non avevano segreti per Ben e gli Others e perché erano così vulnerabili e indifesi per rapporto agli Others...
... Jack poi in quelle puntate ha avuto qualche esitazione sul fatto di voler tornare...

... in più c'erano i flash forward, con in particolare la scena finale ("I have to go back!") mi hanno schiarito definitivamente le idee!!!

Eh sì Jack... you have to go back... Ragazzi, l'addestramento è terminato, adesso, visto che non siete riusciti ad evitarlo, sta per iniziare la Guerra e voi siete i soldati!!

(continua...)

Namaste!!!
Aueua


La Teoria dei Loop Temporali

5. Come avviene un Loop Temporale?

Dopo aver capito cos'è un Loop Temporale e perché succede, vediamo adesso come "tecnicamente" esso avviene e come i Losties sono stati inclusi nella Missione:

i. l'entrata nel Loop

Prendiamo l'esempio di Claire, la bella mammina di Aaron e che pare... nah, niente spolier!

Nei primi suoi flashback, la vediamo incinta litigare con il padre di Aaron, ecc... una vita apparentemente normale, con i problemi di sempre...
... in un flashback successivo, ma antecedente a quelli già visti, la vediamo ancora adolescente scampare ad un incidente mortale nel quale perde (per colpa sua) la madre.

In questo momento Claire doveva morire, ma non muore. Nel momento dell'incidente l'Isola le permette di continuare a vivere e da questo momento lei è "dentro".

Altro esempio abbastanza palese: John Locke che vola da otto piani e rimane solamente paraplegico...

ii. la vita continua

Claire ovviamente guarisce e, carica di sensi colpa, cresce, rimane incinta e... finisce sull'Isola.
Il fatto che lei possa scampare ad un'altra sciagura normalmente letale è proprio perché lei è uan prescelta e quindi "non può morire".

iii. Rewind/Fast Forward!

Questo fenomeno non l'abbiamo ancora potuto vedere per Claire o per altri personaggi, ma l'abbiamo visto eccome con Des e non solo all'indietro (parlerò più tardi di Des).

In un certo punto della vita, la linearità viene annullata e in un battito di palpebre ci si ritrova in un altro momento della propria esistenza:

. al primo giro il tempo può venir solamente riavvolto, al massimo però fino al momento dell'incidente, fino al momento in cui si è entrati in gioco;
. nei giri successivi il tempo può pure venir portato avanti, questo fino al punto "più in là" che si aveva già vissuto nel giro precedente.


iv. Uscita dal Loop

Di questo sappiamo poco: significa morire? Significa venir liberati dalla prigionia del Loop e quindi esser destinati ad una normale morte? Vedremo...
Quello che invece sappiamo è che se l'Isola decide di toglierti dai giochi, mette in azione il mitico Fumo Nero!
A tal proposito ricordate il cattolico Mr. Eko che ha rifiutato la possibilità di chiedere perdono per le sue (reali) colpe di essere un terribile mostro signore della droga in Africa? Bé... l'Isola non l'ha ritenuto idoneo (anche se come guerriero era di indubbio valore) e quindi l'ha eliminato.

E Libby, Ana Lucia, Charlie e gli altri che sono morti senza Fumo Nero? Bé... la mia ipotesi è che non sono morti e che li rivedremo (Libby già l'abbiamo rivista)...


Infine per i Loop Temporali c'è poi un'annotazione importante da fare: chi lo subisce non si rende conto!
Questo vale soprattutto per chi l'ha subito una sola volta: al massimo possono capitare dei "deja vu", dei piccoli momenti nei quali noi siamo convinti di vivere qualcosa di già vissuto, ma... niente di più.
Solamente con più "giri", oppure con una grande apertura mentale che i personaggi iniziano a realizzare ciò che sta accadendo e questo si manifesta in diverse modalità...

(continua...)

Namaste!!!
Aueua!


La Teoria dei Loop Temporali

6. Picture in Picture, ovvero la Scatola Magica

Cerco ora di spiegare un altro fenomeno che vediamo in Lost, fenomeno che più si avvicina al concetto di "salto spazio-temporale".
Ricordate le varie "visioni" che i nostri personaggi subiscono fin dall'inizio?
Ne elenco alcune in ordine sparso: il cavallo nero di Kate, la mucca a Frank Lapidus, il padre di Locke a Locke e Sawyer, Charlie a Hurley (sulla terraferma!), la casa di Jacob a Hurley, la psichiatra a Charlotte... potrei andare avanti.

Bé... chiamare queste scene visioni è di certo riduttivo, dal momento che esse sono "multimediali ed interattive".
Infatti più volte abbiamo potuto vedere i personaggi o animali apparsi interagire con il personaggio al quale capitava il fenomeno e addirittura abbiamo avuto la dimostrazione che in alcuni casi almeno questo fenomeno è visibile anche ad altri e non solo alla persona a cui capita... l'esempio più lampante è il padre di Locke, che viene assassinato da Sawyer.

Bene, come possiamo spiegarci questo?
Semplicisticamente potremmo dire bé... è un'allucinazione collettiva, così reale da sembrare vera.
Oppure ancora: come nel film "Philadelphia Experiment" (che molti associano a Lost per spiegare i viaggi nel tempo), è stato scoperto il modo, tramite fortissimi campi elettromagnetici, di trasportare sull'Isola oggetti, animali e persone nello spazio-tempo.

Sinceramente nessuna delle due spiegazioni mi ha convinto, primo perché questo capita anche sulla terraferma (Charlie a Hurley in 4x01) e secondo perché nessuna allucinazione potrebbe essere così reale e prolungata.

Mi sono così costruito una risposta a questo fenomeno, ovviamente in linea con i Loop Temporali.

Ai personaggi il cui Tempo è controllato dall'Isola (che sono nel Loop Temporale) è possibile far apparire elementi del loro passato/futuro (poca conta dato che sono in un loop) nel loro presente e ovviamente nel luogo in cui si trovano in quel momento presente.

Un po' come la funzione "Immagine nell'Immagine" che alcuni televisori hanno, l'Isola può inserire nel presente della persona un elemento pescato da un altro momento della sua vita.
Questo elemento, grazie al fatto che è in qualche modo legato al personaggio, si ritrova catapultato nel momento e nel luogo in cui sta capitando il fenomeno.

Ricordate le parole del padre di Locke? "Cosa può essere questo posto, se non l'Inferno!": ciò significa che nel caso del "Picture in Picture" l'elemento che lo subisce si trova improvvisamente in un luogo ed un tempo diversi e se ne rende conto.

Adesso c'è da capire una cosa: questi elementi legati ai personaggi sulla terraferma sono morti?
Bé... io suppongo di sì ed è per questo che possono subire questo "salto spazio-temporale"...
... sul concetto di morte vi rimando comunque al prossimo capitolo.

Forse, grazie alla perfetta conoscenza del Destino dei personaggi prescelti, così come tutte le cose e persone che hanno a che fare con essi, è possibile per l'Isola materializzare questi elementi e la cosa sorprendente è che gli elementi poi vivono e agiscono nel presente in maniera autonoma, anche se per periodi limitati che vanno da qualche secondo (casa di Jacob a Hurley) fino a qualche giorno (padre di Locke).

Ben questo fenomeno l'ha chiamato "la Scatola Magica" e sicuramente alla vista dei personaggi di magia si potrebbe trattare, ma sappiamo che non è così...

Insomma, immaginatevi di trovarvi davanti ad una workstation di montaggio video non lineare (digitale): avete una timeline e vari pezzi video che potete inserire, tagliare, combinare, ripetere e spostare a piacimento. Il "footage" che avete è immenso: la vita di ogni personaggio, che ovviamente potete mixare con quella degli altri... in più ancora, potete effettuare degli "inserti" nella traccia principale, tratti da elementi della vita di uno o più personaggi...
... iniziate a capire adesso il potere dell'Isola?


(continua...)

Namaste!!!
Aueua!


La Teoria dei Loop Temporali

7. Com'è difficile morire!

C'è una cosa che va ancora spiegata su questi fantomatici Loop Temporali: se il Tempo di un personaggio viene riavvolto o spostato in avanti e questo succede indipendentemente per ognuno (ricordate? Ognuno ha il suo Tempo)... cosa succede al corpo di chi subisce il fenomeno alla vista di coloro che rimangono?
Detto in altre parole: che cosa deve capitare nel presente per far sì che il Tempo di un personaggio possa venire trasposto?

Esattamente questo non è ancora stato spiegato, ma abbiamo già avuto degli indizi non da poco.

Des scompare quando gira la failsafe key ed il bunker dove si trovava viene letteralmente disintegrato, ma poi riappare. Mikahil muore con il cervello spappolato dallo scudo elettromagnetico, ma poi riappare. Tom viene ammazzato a colpi di pistola, ma poi riappare. Libby: stessa cosa.
Per chi segue la serie in inglese, sappiamo cosa succede a qualcuno che tenta di suicidarsi... la risposta è "L'Isola non ti lascia morire e quindi non muori fino a quando lei non lo vorrà!".

E poi... cosa capita sulla terraferma a chi subisce il Loop... la domanda è: per subire il Loop occorre essere sull'Isola e quindi per ri-subirlo bisogna tornare sull'Isola, oppure sulla terraferma l'Isola può anche muovere il Tempo?
Bé... se osserviamo ciò che è capitato a Des nel pub (bastonata in testa nell'episodio "Deja Vu") appena prima che si ritrovasse nudo sull'Isola possiamo affermare che l'Isola ha il controllo totale del Tempo dei Losties!

Quindi ecco qua: per shiftare il nostro Tempo, l'Isola ha bisogno che moriamo!

Ecco perché ora quando un personaggio muore (anche nel caso di licenziamenti o abbandoni nel cast, vedi Libby) io non sono così triste...
... ecco perché forse chi si butta in acqua incatenato (non specifico troppo), magari lo fa per partire in missione ed è per questo che i suoi compagni non fanno nulla per fermarlo o soccorrerlo.

Tutto ciò coincide con l'evento avverso che deve capitare per entrare nel Loop Temporale: l'incidente di Claire nel quale doveva morire ma è sopravvissuta... ricordate (vedi due capitoli fa')?

La differenza sostanziale è che:

. per entrare nel Loop "muori ma non muori" ed il tuo Tempo continua linearmente;
. per ripetere un Loop "muori ma non muori" ed il tuo Tempo viene trasposto in avanti o indietro (anche se per te continua linearmente).

Insomma in Lost anche la morte, ritenuta istintivamente da ogni essere vivente come la cosa più negativa che può capitarci, assume un significato relativo e sicuramente fa molto meno paura...

(continua...)

Namaste!!!
Aueua!


La Teoria dei Loop Temporali

8. Non ricordo...

Finora ho trattato un concetto abbastanza importante: chi subisce un Loop Temporale non se ne rende conto e inoltre non ricorda di aver già vissuto ciò che sta vivendo... per lui il suo Tempo è lineare.

Ebbene, non è proprio così... almeno non per tutti.

Infatti, se osserviamo i vari personaggi, possiamo capire quanto loro stiano ricordando o addirittura realizzando che si trovano in un Loop.
Come mai però, alcuni sono più avanti degli altri nella comprensione? Anzi: alcuni sembra proprio che non sospettino nulla...

Bé... in qualche caso tramite un "aiuto esterno", ma in generale grazie ad un "fatto intrinseco" ad ogni personaggio: il Loop Temporale lascia dei segni!
Inoltre dobbiamo anche considerare le caratteristiche di ciascun personaggio (elencate in precedenza): chi segue l'istinto, chi ha la mente aperta, chi è curioso e chi è disposto ad andare oltre le sue convinzioni e credenze, sicuramente avrà più chances di realizzare cosa sta succedendo.

Come possiamo ben immaginare, il fatto di ritrovarci improvvisamente in un altro momento e luogo della nostra vita è un evento iper-traumatico che probabilmente nessuno di noi potrebbe sopportare.
La nostra mente, come accade per qualsiasi grave trauma che potremmo subire, tenderebbe a rimuovere completamente il ricordo dello spostamento e infatti è proprio ciò che capita ai nostri personaggi quando subiscono il fenomeno.
Tutti loro, in generale, non realizzano assolutamente che cosa gli stia accadendo e quindi vanno avanti normalmente, ma... alcuni, con modi e intensità diversi, iniziano invece a realizzare.

Infatti la mente che subisce il trauma "rimane con qualche cicatrice" e questo permette di avviare la comprensione e di iniziare a ricordare...
... come detto questo avviene con "diversi livelli" a dipendenza del personaggio.

Il deja vu l'abbiamo già spiegato ed è il concetto generale: può capitare a tutti e spesso viene archiviato come una similitudine a fatti simili accaduti in passato, ma...

Alcuni però iniziano ad avere una sorta di vago ricordo, iniziano ad avere dei sospetti, delle sensazioni, dei messaggi dall'istinto.
Esempi di personaggi in questo stato sono Kate, che vorrebbe sapere da Miles come va a finire il processo che "dovrà subire" ha una chiara resistenza nel voler prendere in braccio Aaron (bellissimo applicazione della Tecnica del Presagio questa!) e poi anche un po' Jack, che nonostante la sua resistenza data dal fatto che lui è "Uomo di Scienza", gli "Sembra che siamo qui da 100 anni!".
Questo livello di comprensione non aiuta molto ed infatti i personaggi citati sono alquanto persi e tuttora sono convinti di voler tornare sulla terraferma.

Il livello successivo è quello della realizzazione con rifiuto.
Quando noi veniamo a conoscenza di una realtà che ci sembra terribile e che ci spaventa moltissimo, noi tendiamo a rifiutarla. Il problema è però che più essa ci perseguita, più noi veniamo traumatizzati, questo proprio perché ci rifiutiamo di andare avanti nella comprensione.
Vi lascio immaginare il personaggio che si trova a questo livello... Hurley!
Ebbene, lui riesce a vincere 150 milioni di dollari alla Lotteria in quanto conosceva i numeri ma lo rifiuta e si rifugia nella pazzia; lui vede Charlie che a giusta ragione ritiene morto sulla terraferma e si rifugia di nuovo nella pazzia; lui vede la casa di Jacob sull'Isola e invece di aiutare Locke cambia discorso...
... lui capisce cosa sta succedendo, lui realizza di aver già vissuto tutto questo e pure di "avere il potere" di vedere oggetti dove non dovrebbero essere (come aveva già visto il suo amico pazzo immaginario in passato), ma lo rifiuta.
Ad un certo momento però, in maniera totalmente inaspettata, compie un gesto eroico: con il furgone che aveva in precedenza "riesumato" dandoci un bellissimo messaggio ("Se lo vuoi veramente, puoi farcela!") salva i suoi amici e questo forse perché sapeva già cosa avrebbe trovato e come avrebbe potuto aiutare.
Un gesto pazzo e folle quest'ultimo ma... chi ci dice che la pazzia non sia in realtà un livello più alto di comprensione?

Procedendo al livello superiore abbiamo Desmond.
Lui, in seguito al Loop Temporale subìto nell'esplosione del bunker, riesce a "vedere il futuro" e grazie a questo salva la vita all'uomo nel pub prima e a più volte a Charlie e Claire poi.
Il suo livello di comprensione è sicuramente alto, ma il problema è che non può controllarlo: la sua memoria si schiarisce solamente per degli eventi altamente emotivi che risvegliano in lui i ricordi.
Inoltre Des subisce un altro grave trauma in "La Costante", ma di questo parlerò in un capitolo a parte.

Al penultimo livello troviamo Juliet: sa ma non ricorda.
Lei, grazie al fatto che è in parte una Other conosce almeno un po' il segreto sul potere ed il significato dell'Isola, ma non lo svela ai Losties, in quanto non le crederebbero, oppure rimarrebbero troppo traumatizzati.
La sua storia però è diversa: lei è arrivata sull'Isola e non è più partita, lei non sta subendo un Loop e per questo non ha ricordi... anche di questo parleremo più in là.
Grazie alla sua conoscenza della verità e alle soffiate di Ben (anche tramite l'apparizione della psicologia) lei comunque è in grado di compiere importanti passi, come quello nella centrale energetica...
Inoltre la sua lealtà e la fiducia che ripone in Ben, le permettono di essere una "buona guida" per il suo amato Jack che invece non capisce (quasi) niente.

Il livello più alto ovviamente è quello di Ben e gli Others.
Loro conoscono tutti i segreti dell'Isola e sono i guardiani e difensori di essa. Loro, insieme all'Isola, controllano il Tempo dei visitatori e conoscono il loro Destino.
Ad essi dedicherò anche un capitolo in seguito, anche perché hanno altre caratteristiche importanti...

E i Nemici?
Cosa sanno loro dell'Isola e dei suoi segreti? Quanto realizzano della storia dei Loop Temporali? Bé... per essere arrivati dove sono ne sanno parecchio, ma anche questo è un argomento che svilupperò più in là...

(continua...)

Namaste!!!
Aueua!
 
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Peppe2008bo
view post Posted on 18/6/2008, 23:01




mammamia! ma che trip!!! io a metà rinuncio altrimenti entro io in loop!
comunque Lost rimane il telefil + bello che io abbia mai visto!
 
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Xauriel Tien
icon14  view post Posted on 24/9/2008, 21:41




Letta, e tutta d'un fiato!
Davvero notevole...decisamente una delle più interesanti che abbia letto.
 
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Hurley1980
view post Posted on 7/2/2009, 10:36




UP
 
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Lindelof
view post Posted on 3/3/2009, 13:23




Up - questa mi sembra la teoria che più si avvicina alla "realtà" :D
 
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Hurley1980
view post Posted on 31/5/2010, 14:35




Beh, potremmo dire che hanno attinto proprio da questa teoria!! eh eh eh eh ;)
 
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6 replies since 24/4/2008, 15:26   8094 views
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